CYBERMEDIATEINMENT
L’ARCHITETTO DELLA DISCONNESSIONE
Non sono un’agenzia. Non sono un brand.
Sono un’anomalia intenzionale. Un cortocircuito narrativo.
Un’identità mutevole che si installa nei flussi del feed per sabotarne la sintassi.
entra nel laboratorio della disconnessione!
La mente dietro Follow the Algorithm
La comunicazione digitale è un’ambiente esperienziale.
Ogni parola che scelgo è un codice. Ogni contenuto un ponte semantico.
Non vendo messaggi. Costruisco identità colletive ologie.
Cybermediateinment è
un laboratorio cybernetico in continua trasformazione che fonde sociologia e semiotica per riscrivere le regole della percezione.
IL DNA DELLA DISCONNESIONE
Sono nato dall’ibrido—tra scienza politica, narrativa algoritmica e disobbedienza visiva.
Mi sono formato nel campo di battaglia digitale, dove il contenuto non è mai neutro e ogni strategia è un atto di senso.
Penso il branding come archetipo.
Leggo l’AI come materia mitologica.
Tratto il feed come un territorio sacro da decodificare.
Ho scritto per testate, guidato progetti transmediali, curato universi simbolici per brand che non volevano solo parlare, ma farsi percepire.
COSA FACCIO
Non creo campagne. Creo risonanze.
Progetto:
Strategie editoriali e ambienti cross-platform
Identità simboliche, naming, manifesti
Glitch art, motion design, video-storytelling
ADV immersive, AI generativa, sceneggiature comportamentali
Community building e atti di riconnessione
Ogni progetto è un universo narrativo. Ogni format, un vettore di simboli.
RESISTENZA DIGITALE E DISCONNESSIONE
Non inseguo tendenze. Le smonto.
Non ottimizzo per performare. Ottimizzo per disturbare.
Voglio rompere feed, hackerare il tono, generare fratture nella conformità del pensiero digitale.
Cybermediateinment è la mia disconnessione creativa.
È la tana del coniglio per chi è stanco di scrollare senza significato.
Non ti chiedo di seguirmi. Ti chiedo di resistere.
Esplora Cybermediateinment